L’insostenibile verità di Canterini

La7 – Canterini vs Agnoletto, modera Mentana

Sul La7 l’altra sera è andato in onda questo confronto fra Vincenzo Canterini, già capo del I reparto mobile di Roma, condannato in via definitiva per l’irruzione alla scuola Diaz, e Vittorio Agnoletto, nel 2001 portavoce del Genoa social forum. Canterini, come fece a suo tempo in tribunale, ha sostenuto l’insostenibile, cioè che il massacro alla scuola fu compiuto da altri poliziotti, senza alcun coinvolgimento dei suoi uomini.

Una tesi smentita da decine di testimonianze (compresa la mia), dai filmati disponibili, insomma da tutto ciò che conosciamo. Eppure Canterini continua a sostenerla, come insiste sul fatto che vi fu una forte e violenta resistenza all’irruzione da parte degli ospiti della Diaz (ma l’unico episodio denunciato è l’accoltellamento di un agente del suo reparto,  smentito dalle perizie e costato all’agente una condanna per falso).

Canterini non fu coinvolto nella gestione delle due bombe molotov, falsamente attribuite gli ospiti della scuola,  e non manca di ricordarlo, ma la sua testimonianza in tribunale, come quella di oggi, non aggiungono assolutamente nulla al quadro delle responsabilità di quelli che una volta lui stesso ebbe a definire “i papaveroni”, cioè i dirigenti che guidarono l’operazione.

Canterini non dice nulla, ad esempio, su quel che si dicevano fra loro i “papaveroni” nel cortile della Diaz, né sui contatti che ebbero via telefono con altri personaggi. Magari non ne sa niente e quindi non può dare un contributo, ma di certo la “verità”  che sta raccontano in televisione non ha alcuna corrispondenza con i fatti accertati e Vittorio durante il confronto glielo ha fatto notare ripetutamente.

Chissà perché Vincenzo Canterini si sta prestando a queste pessime figure.